Si avvicina il Natale e la mia filosofia è
quella di giocare d’anticipo . Inizio con le proposte inerenti oggetti
d’autore realizzati da artisti-artigiani italiani, makers e creativi. Dove le
trovate ? Nel nuovo showroom Slobs casa,
di Vera Montanari e Barbara Vergnano in
Largo Richini 2, Milano .Dal 3 al 14
dicembre 2014. Orario 10.30 – 19 . Oggetti – opere particolari : come i vasi di carta multicolor di Daniele
Papuli o quelli di “ghiaccio”, in vetro di Murano, di Daniela Poletti , tessuti
patchwork di Eugenio Vazzano, cubi-tavolino in lava di Emblema. Gioielli, complementi
di arredo, luci, tessile per la tavola. E molto altro. Sono prodotti che
rappresentano il lusso dell’alta
artigianalità italiana. SLOBS Casa nasce da un’idea di
Vera Montanari, giornalista , ex
direttore di importanti testate , e Barbara Vergnano con l’intento di creare un
network di artigiani- artisti, tra i più rappresentativi dell’eccellenza
italiana. Parte del ricavato sarà
devoluto alla Fondazione TOG - Together To Go Onlus che offre cure riabilitative gratuite a
bambini con patologie neurologiche complesse.
Le mie segnalazioni che possono essere interessanti per voi. Viaggi, ricette, moda, bellezza, design, cultura,interviste
sabato 29 novembre 2014
REGALI DI NATALE : IDEE INSOLITE DA SLOBS
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giovedì 27 novembre 2014
MILANO MOSTRA DI TATSUO MIYAJIMA
Tatsuo Miyajima: KU . Le opere dell’artista giapponese in mostra
alla Lisson Gallery Milan Via Zenale 3, Milano, fino al 9 gennaio
2015. Il titolo della mostra è KU,
termine che in giapponese significa ‘vuoto’, punto di partenza del sistema
numerico ‘zero’. Per la prima volta nella sua carriera di esploratore della
numerologia e del simbolismo, prendendo spunto dalla dottrina buddhista che
illustra la morte come un periodo di riposo e preparazione alla vita futura, Miyajima
si chiede se esista qualcosa di più di questo niente. “Davvero la morte non è niente?” Per lui lo zero rappresenta il
concetto di morte e non è mai menzionato nei suoi lavori che vogliono
essere affermazioni di vita. La mostra :opere che utilizzano la tecnologia in assemblaggi scultorei e
installazioni interattive. Una parete sospesa – costituita da una
miriade di contatori LED, strumenti familiari alla pratica artistica di
Miyajima, che scorrono dal numero 1 al 9 ( foto in apertura ) – illumina lo
spazio con i flash che seguono a ogni scatto. Improvvisamente, e senza
preavviso, tutte le luci si spengono simultaneamente, come se il ‘gadget’ (
Myajima chiama così i suoi sistemi di
computazione indipendenti) fosse stato spento o disconnesso. Questo silenzio, che simboleggia l’idea di
morte o forse il suddetto ‘sonno preparatorio’, arriva inaspettatamente e,
apparentemente, in maniera casuale, risolto solo dal sopraggiungere di un nuovo
visitatore che, apprestandosi all’opera intitolata Life (KU–Wall), la riporta
nuovamente in vita. FOTO Tatsuo Miyajima Life (Corps sans
Organes) No.3, 2013 L.E.D., IC, microcomputer by Ikegami program, Steel,
Plastic cover, passive sensor, electric wire,
LED type; Life D-R(1), Life D-BL(2), Life D-W(0), Life D-PG(2), Life
G-R(4), Life G-BL(4), Life G-W(2), Life G-PG(1) © Tatsuo Miyajima and Lisson
Gallery. Tatsuo Myajima, celebre
artista Giapponese nel campo
della scultura e dell’istallazione,
utilizza materiali contemporanei quali circuiti elettrici, video e computer. Le
opere più importanti sono composte di contatori digital light – emitting diode
(LED). Cultura umanistica, insegnamenti
buddhisti, ed un pensiero ‘cambiamento
continuo’, ‘ogni cosa è connessa’ e ‘avanti all’infinito’. L’utilizzo del
LED si relaziona all’interesse dell’artista
per la continuità, la connessione e l’eternità, riflettendo sullo
scorrere e l’estensione di tempo e spazio. ‘il tempo lega ogni cosa’,
afferma Miyajima, ‘voglio che le persone
pensino all’universo e allo spirito umano’. Vive e lavora a Ibaraki in
Giappone. Tra le personali : ), Fondation Cartier pour l’Art Contemporain
(1996). Ha partecipato alla Biennale di
Venezia (1988, 1999), esposizioni di
gruppo in importanti musei: the Museum of Contemporary Art, Sydney (2012),
Hiroshima City Museum of Contemporary Art (2008). Nel 2006, Miyajima è stato
selezionato per rivestire la carica di vice Presidente della University of Art
and Design di Tohoku. Lisson Gallery
è una importante galleria di arte
contemporanea. Fondata nel 1967 da Nicholas Logsdail, ha sostenuto artisti
esordienti di arte Minimal e
Concettuale, scultori britannici quali Anish Kapoor e Tony Cragg, giovani come
Ryan Gander e Haroon Mirza . Foto Tatsuo Miyajima ©Armellini Filippo . Tatsuo
Miyajima: KU . Lisson Gallery Milan, via
Zenale 3, Milano. Fino al 9 gennaio 2015 Tel +39 02 8905 0608
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mercoledì 26 novembre 2014
LONDRA ARTE e MODA : MAX MARA Art Prize for Women
Oggi vi segnalo un’esposizione che si terrà a Londra dal 20 maggio al 19
luglio 2015 presso Whitechapel Gallery, Londra
(Gallery 2). Dal 10 ottobre 2015 - Collezione Maramotti, Reggio Emilia. Max Mara Art Prize for Women ,quinta
edizione, presenterà Corin Sworn, ultima
vincitrice del Max Mara Art Prize for Women e la sua nuova opera . Il nuovo progetto
è centrato sulla storia della Commedia dell’Arte italiana . Al centro
un genere teatrale che a partire dal XVI secolo veniva rappresentato dalle compagnie itineranti. L'installazione, costituirà
il “palcoscenico” di una performance realizzata dal vivo, incontro di architettura,
scultura e materiale tessile. Corinne Sworn è interessata all’evoluzione della commedia nel tempo e agli esempi di
“scambi di identità” spesso presenti negli intrecci narrativi. Sta esplorando
il ruolo ricoperto dall'abbigliamento nella società italiana del XVI e XVII
sec. e la capacità dell'attore di
destabilizzare relazioni e gerarchie. Ha studiato rari manoscritti di pièce
tradizionali, visitato produzioni
teatrali ed edifici quali il Teatro Olimpico
dell’architetto rinascimentale Andrea Palladio a Vicenza, dove si trova il palcoscenico
a trompe-l'œil più antico al mondo.
L’artista è stata nominata
vincitrice del premio biennale Max Mara Art Prize for Women, in collaborazione
con Whitechapel Gallery, a gennaio 2014.
Prestigiosa la giuria presieduta da
Iwona Blazwick OBE, direttrice della Whitechapel Gallery, e composta da Pilar Corrias, direttrice della Galleria Pilar Corrias di Londra; Candida
Gertler, fondatrice e direttrice dell'Outset Contemporary Art Fund; Runa Islam,
artista; e Lisa Le Feuvre, scrittrice, curatrice e responsabile degli Sculpture
Studies, Henry Moore Institute. Il
premio, istituito nel 2005 per promuovere e sostenere artiste che lavorano nel
Regno Unito e celebrare il loro contributo all'arte contemporanea, è’ una
collaborazione tra Collezione Maramotti, Max Mara e Whitechapel Gallery. Corin
Sworn vive e lavora a Glasgow. Crea film e
installazioni. In The Foxes (2012), esposto di recente alla LV Biennale
di Venezia, l'artista riesamina una serie di diapositive raccolte nel
1973 dall'antropologo sociale Gavin A. Smith negli altipiani peruviani. Tra le sue recenti mostre personali e
proiezioni, ricordiamo la personale a Inverleith House, Edimburgo (2014); la 19a
Biennale di Sydney You Imagine What You
Desire al Museo di Arte Contermporanea Australia di Sydney (2014); The Rag Papers alla Chisenhale Gallery (2013);
Artists’ Film International: Corin Sworn alla Whitechapel Gallery di
Londra (2012); e Art Now: Corin Sworn alla
Tate Britain (2011). Il Gruppo Max Mara, fondato nel 1951 da Achille Maramotti, è ora guidato
dalla nuova generazione. Importante
azienda di prêt-à-porter femminile a livello internazionale. Collezione Maramotti, aperta al
pubblico dal 29 settembre 2007 a Reggio Emilia, è
una collezione privata di arte contemporanea che espone una collezione
permanente di oltre 220 opere, insieme a nuovi progetti e commissioni di
artisti internazionali emergenti o a metà carriera.
Per ulteriori informazioni: www.collezionemaramotti.org . Per oltre un secolo la Whitechapel Gallery ha presentato opere di artisti di fama mondiale, dai maestri dell'arte moderna a quelli contemporanei. Famosa per il suo lavoro di ricerca e promozione di artiste emergenti o affermate. Ha organizzato importanti mostre personali di Barbara Hepworth (1955), Eva Hesse (1979), Frida Kahlo (1982), Nan Goldin (2002), Sophie Calle (2009), Gillian Wearing (2012) e Sarah Lucas (2013). La Galleria è un punto di riferimento internazionale per l'arte contemporanea e svolge un ruolo centrale nel panorama culturale londinese. www.whitechapelgallery.org Foto in apertura : Max Mara Art Prize for Women. La residenza di Corin Sworn a Napoli, in collaborazione con il MADRe, luglio 2014 / Max Mara Art Prize for Women. Corin Sworn residency in Naples in collaboration withMADRe,July2014. Courtesy Collezione Maramotti. 2 Corin Sworn durante la sua residenza a Venezia, presso la Fondazione Bevilacqua La Masa, agosto 2014 / Corin Sworn during her residency in Venice, at Fondazione Bevilacqua La Masa, August 2014. Courtesy Collezione Maramotti. Ph. C. Matteo De Fina. 3Corin Sworn assiste a un workshop di Antonio Fava sulla Commedia dell’Arte, Reggio Emilia, luglio 2014 / Corin Sworn attends a workshop on Commedia dell’Arte by Antonio Fava in Reggio Emilia, July 2014. Courtesy Collezione Maramotti
Per ulteriori informazioni: www.collezionemaramotti.org . Per oltre un secolo la Whitechapel Gallery ha presentato opere di artisti di fama mondiale, dai maestri dell'arte moderna a quelli contemporanei. Famosa per il suo lavoro di ricerca e promozione di artiste emergenti o affermate. Ha organizzato importanti mostre personali di Barbara Hepworth (1955), Eva Hesse (1979), Frida Kahlo (1982), Nan Goldin (2002), Sophie Calle (2009), Gillian Wearing (2012) e Sarah Lucas (2013). La Galleria è un punto di riferimento internazionale per l'arte contemporanea e svolge un ruolo centrale nel panorama culturale londinese. www.whitechapelgallery.org Foto in apertura : Max Mara Art Prize for Women. La residenza di Corin Sworn a Napoli, in collaborazione con il MADRe, luglio 2014 / Max Mara Art Prize for Women. Corin Sworn residency in Naples in collaboration withMADRe,July2014. Courtesy Collezione Maramotti. 2 Corin Sworn durante la sua residenza a Venezia, presso la Fondazione Bevilacqua La Masa, agosto 2014 / Corin Sworn during her residency in Venice, at Fondazione Bevilacqua La Masa, August 2014. Courtesy Collezione Maramotti. Ph. C. Matteo De Fina. 3Corin Sworn assiste a un workshop di Antonio Fava sulla Commedia dell’Arte, Reggio Emilia, luglio 2014 / Corin Sworn attends a workshop on Commedia dell’Arte by Antonio Fava in Reggio Emilia, July 2014. Courtesy Collezione Maramotti
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martedì 25 novembre 2014
MILANO COOKING FOR ART
A Milano, Via Tortona 32
,sabato 29, domenica 30 novembre e lunedì 1 dicembre, un appuntamento imperdibile
dedicato agli appassionati dell’ottima cucina.
Un appuntamento aperto agli
operatori del settore e del pubblico. Chef stellati, chef emergenti,
pizzaioli : selezionati da Luigi
Cremona, ( foto apertura )famoso giornalista e
critico enogastronomico, grande esperto di questo settore. Conosciamone alcuni. Sabato 29, ore 17 :
qualificazioni Miglior Chef Emergente Piemonte, Emilia-Romagna e Liguria con
Vincenzo Manicone (Villa Crespi) – Matteo Badaracco (Al Giardino degli
Indoratori) – Foto 1 -Mattia Borroni
(Alexander di Ravenna) – Mattia Ragazzi (Locanda Solarola). ore 19 : qualificazioni Miglior Chef
Emergente Lombardia, con Carmone Migliaro (chef a domicilio gourmet) – 2- Alberto Buratti (KoineReastaurant) – 3-Guglielmo Paolucci (La mal maison) – 4- Stefano Ceriani (Tano Passami l’olio). Domenica 30: dalle 9 alle 14 la prima
colazione con i prodotti RIGONI DI ASIAGO. Miele, marmellate, da accompagnare con pane, burro, croissant. In contemporanea, la sfida tra 5 Pastry
Chef Emergenti già operativi in famosi ristoranti stellati : Paolo Griffa
(Piccolo Lago, a Verbania) – Antonio Montalto (Antica Corte Pallavicina, Parma)
– Pamela Russo ( (Due Buoi, Alessandria) – Fabrizio Fiorani (La Pergola, Roma)
– Daniele Bonzi (Da Vittorio, Brusaporto, Bergamo). Seguita dalla Premiazione
del miglior Pastry Chef Emergente. Gli chef della pasticceria si cimenteranno in due
preparazioni, una da forno e una al cucchiaio .Regolamento stabilito e
valutazione da parte di una giuria
qualificata. Si terrà in considerazione l’equilibrio dei sapori, l’estetica,
l’incidenza del colore sull’ appetibilità. Le
preparazioni dovranno avvalersi di ingredienti territoriali e di un
prodotto Rigoni di Asiago. Ore 17:presentazione
Guida TOURING ALBERGHI & RISTORANTI
2015 e consegna attestati Stanze Italiane. Ore 18: qualificazioni Miglior Chef Emergente Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia,
con Andreas Pachmann (ElMolin) – Lucia Caviola ( Quimpi) – Toni Gaier (Il
Castello di Buttrio). Ore 20:
consegna attestati Camere d’Autore Olimpo dell’Ospitalità e Premi Stanze
italiane. Ore 21: qualificazioni
Miglior Chef Emergente Veneto, con Oliver Piras (Aga) – Andrea Rossetti
(Osteria ai do campanili) – Alberto Basso (3 quarti). Lunedì
1 dicembre . Ore 10 : presentazione Guida Touring e consegna attestati
BUONA CUCINA Nord Ovest. Ore 11:
finale Miglior Chef Emergente e Pizza
Chef Emergente. Ore 14: consegna
attestati BUONA CUCINA Nord Est e Cucina d’Autore e premiazione Buona Cucina. Ore 15.30: Premiazione Top di domani.Ore 16: Premiazione Finale Pizza Chef
Emergente. Ore 16.30: Consegna
Attestati Olimpo della Ristorazione e Premi Speciali. Ore 17: Premiazione finale Chef Emergente. Potrete inoltre
conoscere prodotti e i Territori di
provenienza di aziende
agroalimentari e vinicole. Gastronomia ,
accessori per l’alta ristorazione, riviste di settore e
molto altro ancora. Cooking For Art è un evento Marchio
Witaly con la collaborazione di Italian
Gourmet, che si è occupata con Luigi Cremona della selezione dei
partecipanti e che ha partecipato alla
supervisione del regolamento del premio e della struttura della giuria. Witaly
- Roma, nasce dall’esperienza di Luigi Cremona e Lorenza Vitali. Luigi Cremona girando il mondo si è appassionato
alla gastronomia, agli alberghi. Lorenza
Vitali è giornalista , viaggiatrice
curiosa, con un patrimonio di conoscenza
multidisciplinare. Guida TOURING
ALBERGHI & RISTORANTI 2015: un volume storico in cui sono raccolti i nomi
dell’eccellenza gastronomia italiana, gli alberghi lussuosi,
le sezioni Camere d’autore e Cucina d’autore, selezionati dagli esperti del Touring.
Quest’anno in veste rinnovata : le
selezioni degli indirizzi proposti per ogni regione sono introdotte da una
pagina di apertura seguita dalla carta regionale che riporta tutte le località
considerate e per le quali sia stata citata almeno una struttura. Inoltre, per
rendere più agevole la consultazione sono stati introdotti a fine volume anche
gli indici delle località e dei nomi. Alberghi
e ristoranti d’Italia 2015 - Un’accurata selezione di oltre 4500 proposte
tra indirizzi classici e nuove tendenze . Touring Editore - guide Touring. Pag. 660. Foto
per gentile concessione Witaly © Cooking For Art , Via Tortona 32, Milano.
Orari sabato 17-23. Domenica 9-23. Lunedì 10-17 Informazioni http://www.witaly.it/it
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giovedì 20 novembre 2014
ST. MORITZ BADRUTT’S PALACE HOTEL e NOBU MATSUHISA
Il Badrutt’s
Palace Hotel , 5 stelle deluxe, aperto nel 1896 ha una lunga storia nell’ambito
dell’ospitabilità di lusso. La natura
che lo circonda : il Lago di St. Moritz, le Alpi svizzere, scenari di grande
fascino in ogni stagione. Ideale quindi
per le vacanze invernali . Concedendosi
un giro in carrozza. Apertura
dal 6 dicembre 2014 al 6 aprile 2015. Quest’anno ad accogliervi una novità
:si inaugura a dicembre l’ esclusivo
ristorante di Nobu Matsuhisa,
presso “La Coupole”. Sarà il nuovo indirizzo gourmet del
Badrutt’s Palace. Nobuyuki Matsuhisa
- Nobu – maestro della cucina giapponese
cambia il concept del suo ristorante -Nobu@Badrutt’s Palace- ,
intitolandolo con il suo brand d’eccellenza Matsuhisa. Vi stupirà il suo interior design : le
originali travi d’acciaio del campo da tennis incrociano la cupola di vetro. La cupola
stessa – cuore del ristorante - offre una vista sulla torre del Badrutt’s
Palace Hotel, simbolo di St. Moritz.
Moderno e classico si mescolano tra loro. Menù : piatti gourmet della migliore
qualità. Foto in
apertura Sushi Nigiri e Tuna Tataki Jalapeno ( carpaccio
di tonno con peperoncino ) . Elaborata cucina fusion che unisce la tradizione
giapponese a quella peruviana. Merluzzo nero, Peperone coda gialla e Tempura di
gamberi di scoglio sono alcune delle
specialità di Nobu. “Metto sempre qualcosa di speciale nei miei
piatti – il mio cuore, o “kokoro” come diciamo in giapponese” ha
commentato lo chef. Inaugurazione il 20 dicembre 2014 negli spazi
dell’hotel che un tempo erano il primo tennis coperto d’Europa. Nei primi giorni dopo l’inaugurazione
sarà presente Nobu per rispondere alle domande degli ospiti e firmare, su
richiesta, il suo libro “Nobu: The Cookbook”. Per pranzi privati , dieci persone, alla
Coupole, la Magic Table preferita dal direttore dell’hotel Hans Wiedemann. L’hotel
dispone di camere e suite lussuose. Spettacolare la vista dell’Engadina con le
sue montagne, il lago di St. Moritz, il paese. Paesaggio che muta a seconda delle
stagioni. Terrazze per consumare il breakfast . Tra le suite : Helen Badrutt Suite . Esclusiva ,
lussuosa. Vista panoramica sulle montagne e sul lago .
Saloni , tre camere da letto, bagni in marmo pregiato italiano. Vasca
Jacuzzi. Hans Badrutt dotata
di terrazza , vista sul lago
e le montagne dell'Engadina. Zona
giorno con pavimento in marmo italiano. Pianoforte. Arredi eleganti , materiali pregiati. La zona
biblioteca ,in legno dell'Engadina, ha decori e intagli tipici. Camere da letto
con colori delicati. Bagni in marmo italiano. Jacuzzi con vista panoramica. Suite Engadin : il nome introduce lo stile di questa
suite esclusiva nell’arredo e nei materiali. Il salone con boiserie
in legno offre una vista eccezzionale e sulle Alpi svizzere e sul lago. Molto
suggestiva con la neve. Pezzi
d’antiquariato e pregiati manufatti
artigianali. Sala da pranzo. Tre camere da letto. Ristoranti . Varie le proposte gastronomiche. Chesa Veglia : antica casa colonica
, ambiente rustico raffinato, menù internazionali. Chadafö Grill ottime specialità alla griglia. Pizzeria Heuboden menù
italiano. Patrizier Stuben : specialità
svizzere o internazionali. Al Polo bar , aperto solo in inverno, aperitivi, cocktail. Le
Restaurant : ambiente elegante ,
cucina di livello internazionale
. Ricco buffet per il breakfast .Le Grand Hall : sontuosa . Ideale per
trascorrere un pomeriggio degustando pregiati tè accompagnati da prelibati dolci. Oppure bere una coppa di champagne con caviale. E‘
considerata uno dei luoghi simbolo di St. Moritz. . Renaissance Bar - Davidoff Lounge : luogo ideale per i fumatori di
sigaro. Marche selezionate da abbinare a
whisky per intenditori. Tra i cocktails famoso il loro Bellini.. La Diala : situato nel Palace
Well. Offre un menu che ben si inserisce
in tale contesto. Mediterraneo . Deliziosi anche i panini e gli snack. Terrazza
panoramica esposta al sole. Palace Wellness : relax e benessere
. Nella Palace Spa/ Wet zone - umido, si trova la fontana dell'Engadina. Elementi pittorici alle pareti e vetrata
colorata. Gli ambienti dell’area
benessere si integrano con l’ambiente esterno. Legno di pino del luogo,
granito abbinati a colori naturali . In sintonia con i
trattamenti olistici. Prodotti naturali.
Disponibili suite private. Piscina riscaldata coperta e all'aperto. La Coupole/Matsuhisa@Badrutt’s Palace. Tel +41
(0)81 837 2661.Aperto dal 19 dicembre 2014 al 14 marzo 2015. Badrutt's
Palace Hotel Badrutt's Palace Hotel. Via Serlas 27, 7500 St. Moritz . Tel.:
+ 41 (0)81 837 1000
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venerdì 14 novembre 2014
News VERONA Taste of Christmas
Aggiornamento inerente l’evento che si terrà a
Verona, dal 28 al 30
novembre, presso AMO
Arena Museo Opera, il museo della Fondazione Arena di Verona. Lirica e l’eccellenza
enogastronomica si incontrano. Ecco due foto di alcuni piatti che potrete
assaggiare . Riso ai lieviti
Bellaguardia, dolce, amaro, salato e acido. Giulietta e Romeo , Shakespeare , ha ispirato Nicola Portinari: “Il riso ai lieviti Bellaguardia, dolce,
amaro, salato e acido racconta l’amore difficile dei due sfortunati amanti,
esaltando sapori molto diversi, ma soprattutto in contrasto tra loro”, commenta
lo chef che, si è ispirato a Roméo et
Juliette di Gounod. “L’acido, il dolce, il salato e l’amaro sembrano nati
per respingersi, ma se si assaporano insieme, a contatto con il palato, succede
tutt’altro: si fondono magicamente in un abbraccio d’amore. La differenza tra
l’opera ed il piatto sta, infatti, nel lieto fine!”. Uovo al tartufo (Il Desco ).
“Il ritmo incalzante de Il Barbiere di
Siviglia mi ha sempre evocato un’energia ed una vitalità oltre misura”,
spiega lo chef veronese Matteo Rizzo. “Ho, quindi, pensato di rappresentare in
cucina questa grande opera di Gioacchino Rossini, creando un piatto,
altrettanto intenso, che ho voluto chiamare L’Ovetto
al Tartufo Bianco” .
martedì 11 novembre 2014
TARTUFI da gustare ai RELAIS & CHATEAUX
Ancora
una volta scrivo di tartufi. In questo mese sei dimore italiane Relais &
Châteaux gli rendono omaggio e lo reinterpretano.
Iniziamo dal 3 Stelle Michelin Al Sorriso (Soriso): con la Patata all’uovo con Tartufo d’Alba. Chef Luisa Marelli
Valazza che propone una cucina che privilegia gli ingredienti d’alta
quota tra cui i pregiati tartufi bianchi d’Alba
.Dimora situata tra le pendici delle Alpi e il lago d’Orta.Antica
Corona Reale (Cervere): l’Uovo
in cocotte al Tartufo Bianco d’Alba
. Gian Piero Vivalda Grand Chef
2 Stelle Michelin. La tradizione culinaria si tramanda dal 1815. In questo periodo proposte di ricette a base
di tartufo bianco d’Alba : equilibrio tra antica tradizione e
rivisitazione. Legato all’eccellenza del
territorio piemontese. ( Foto in
apertura ).Spostiamoci
Da Vittorio (Brusaporto): per assaggiare il pregiato Gnocco ripieno con fonduta, Tartufo
Bianco. In autunno il Tuberum Magnatum viene declinato in tante
ricette originali con menu speciali e
serate a tema. Chef i i pluristellati
fratelli Cerea .La villa Da Vittorio
presenta una cucina che rappresenta la “tradizione lombarda e la
creatività. ” Arnolfo Ristorante (Colle di Val D’Elsa Siena): Mezzelune, Patate,Tartufo e Cipollotto. Ristorante 2 Stelle Michelin Chef
Gaetano Trovato: in autunno menu con la
selezione “Territorio e Ricerca"
che presenta la tradizione gastronomica toscana e il pregiato Oro Bianco delle Creti Senesi. Uso
di prodotti biologici. Firenze centro storico Enoteca Pinchiorri (Firenze):
Tortino croccante di patate e carciofi con Tartufo Bianco. Il
pregiato Tuber Magnatum Pico viene utilizzato con moderazione per esaltarne il gusto senza dominare sugli altri
ingredienti. Ristorante stellato , Chef
di fama internazionale Annie Féolde, Giorgio Pinchiorri , Italo Bassi e
Riccardo Monco promuovono un menu legato
alla stagionalità degli ingredienti e grandi vini.
Palazzo Seneca
(Norcia): Agnello
sopravvissano al tartufo o le Tagliatelle fatte in casa al tartufo stile
Vespasia, piatto storico della Dimora. Fino a dicembre il Tuber Uncinatun tartufo nero è il protagonista nelle ricette gourmet. Ristorante
Vespasia, chef Emanuele Mazzella.
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lunedì 10 novembre 2014
VERONA SOGGIORNO al DUE TORRI HOTEL
Nel centro storico di Verona ,
a pochi passi dall’ AMO ArenaMuseOpera, sorge un hotel 5 stelle il Due Torri Hotel. Fin dal1300 , il Due Torri Hotel di
Piazza Anastasia era conosciuto come il Palazzo dell’Aquila e nel 1674 fu adibito a locanda, poi a metà del 1800 fu
acquistato dalla famiglia Arvedi e trasformato nel Grand Hotel Imperiale,
diventando presto l’hotel più famoso della città. Oggi , dopo un attento
restauro , tutti gli arredi d’epoca Biedermeier che impreziosiscono le stanze,
i corridoi e i saloni della struttura e di sei tele risalenti alla fine del
Seicento lo rendono veramente il “ custode
della memoria della città” . Opere d’arte conservate all’interno. Alta
qualità nel servizio. Camere e Suite . Si caratterizzano per raffinati
ed eleganti arredi. Lenzuola di lino vivo, con capacità
termoregolatrici, per assicurare un
riposo rigenerante. Materassi con
brevetto mondiale per sostegno anatomico, ergonomico , massimo del comfort. Cuscini
morbidi, assimilabili alla piuma, anallergici e antiacaro. Oppure il cuscino
double, metà morbido e metà rigido. Suite : in stile Biedermeier o Impero, con mobili autentici dell’epoca: chaise longue, divanetti, specchiere a
figura intera. I lampadari sono in vetro di Murano. Valorizzate da cornici a
mosaico, le stanze da bagno sono in marmo rosa, vasca-doccia e doppio lavabo.
Tra le suite : Suite Maria Callas. A lei dedicata che fu spesso ospite
dell’hotel per le sue esibizioni in Arena. Suggestiva vista sulla chiesa
gotica di Sant’Anastasia. Alle pareti preziose tappezzerie, arredi
eleganti , autentici mobili d'epoca. Letto matrimoniale,
divano, scrivania. Bagno rivestito da pregiati marmi italiani. Presidential Suite Sant’Anastasia prende il nome dalla piazza su cui è affacciata. Stile Impero
originale del palazzo. Pareti in tinte pastello, boiserie in legno grigio
perlato, soffitti riquadrati con tonalità del grigio e bianco. Si abbinano
armonicamente all’oro e al nero dello
stile Impero. Bagno in marmo. Circa 100
metri quadri, con annessa una junior suite. Dinner . Due Torri Lounge &
Restaurant, premiato nel 2014 con le “tre stelle Michelin”. Si trova
nella lobby. Sopra di voi magnifiche arcate trecentesche, un trittico raffigurante il Cristo, decori sontuosi, opere d’arte, marmi. Il prestigioso
riconoscimento ha tenuto conto di queste caratteristiche e dell’eccellenza del
menu e carta dei vini, curato
dall’executive chef Sergio Maggio . E dal suo staff. Cucina che utilizza materie
prime di qualità, perfetto equilibrio dei sapori. Ne consegue una proposta creativa della migliore tradizione
gastronomica regionale e internazionale. Gourmet Grill Restaurant : terrazza
con suggestiva vista panoramica che spazia Torre dei Lamberti al Duomo, da
Castel San Pietro alle Torricelle, con le dolci curve e le acque del Fiume
Adige. Ideale per pranzi e cene, aperitivi . Cucina del Grill Restaurant
a vista . Tra le specialità carni e
pesci serviti crudi o alla griglia. Manzetta prussiana, galletto padovano
disossato e maiale Patanegra, battuta di fassona. Pesce : dentice blu rigorosamente pescato all’amo,
polpo verace arricciato in “cassopipa”.Aperitivi : cocktail con
abbinamenti a finger food. Sala dell’Aquila prodotti biologici e frutta
fresca di stagione. International breakfast.
Affacciata su Piazza Sant’Anastasia. Suggestiva
la terrazza interna. Curiosità : tra gli ospiti celebri Wolfgang
Amadeus Mozart e Johann Wolfgang von Goethe. Re Luigi XVII di Francia e
la firma del Trattato di Villafranca tra Napoleone III, Vittorio Emanuele II,
l’Arciduca Ranieri e il maresciallo Radetzky,
Giuseppe Garibaldi. Senza dimenticare Alida Valli, Anna Magnani, Placido
Domingo, e molti altri. Il Due Torri Hotel è rivenditore ufficiale della
Fondazione Arena di Verona, in grado di riservare, anche grazie a vantaggiose
proposte, i posti migliori per assistere allo spettacolo lirico. L’Hotel fa parte di The Leading Hotels of the World. Verona è una città millenaria . Siti storici come il balcone di Giulietta nel
cortile di Casa Capuleti . L’anfiteatro romano, l’Arena, famosa in tutto il mondo per la lirica. Foto
© Due
Torri Hotel P.za S.Anastasia, 4, 37121 Verona – Italia
tel: +39 045 595044 www.duetorrihotels.com
tel: +39 045 595044 www.duetorrihotels.com
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Verona
venerdì 7 novembre 2014
VERONA Taste of Christmas
A Verona, dal 28 al 30 novembre, presso AMO Arena Museo Opera, il museo della Fondazione Arena
di Verona collocato nella splendida cornice di Palazzo Forti, nel cuore del
centro storico della città, si terrà il primo food festival natalizio
all’interno di un museo . Lirica e l’eccellenza enogastronomica si
incontreranno. Gli chef stellati Elia e
Matteo Rizzo (Ristorante Il Desco di Verona); Nicola Portinari (Ristorante La Peca a Lonigo Vicenza); Leandro Luppi (Ristorante Vecchia Malcesine) e Giuseppe D’Aquino (Ristorante Oseleta a Cavaion Veronese)
prepareranno un menu di tre piatti
ciascuno . Avrete modo di assaggiare la loro creatività culinaria. Alle tre portate se ne aggiungerà
una quarta: un piatto tutto dedicato ad AMO e ispirato ad una delle opere in
calendario in vista dell’apertura della stagione operistica al Teatro
Filarmonico di Verona e del Festival Areniano 2015. Dall’Aida al Nabucco di
Verdi, , il Don Giovanni di Mozart o Roméo et Juliette di Gounod, la Tosca di Puccini. Non
mancheranno i vini. Il contatto con gli chef permetterà di carpire i
segreti per preparare menu natalizio Troverete anche decorazioni per la tavola di
Natale e cibo di qualità. Si potranno poi
assaggiare “piatti green”, ricette sostenibili
per metodo di cottura, ingredienti utilizzati, trasporto delle materie prime e
preparazione. “Nell’ambito di Taste of Christmas, la migliore ristorazione
della città di Verona e del territorio, attraverso i suoi chef stellati, coglie
l’occasione per celebrare l’imminente Stagione Lirica e preparare piatti
ispirati al melodramma, alle sue suggestioni e ai suoi protagonisti - spiega Silvia Dorigo, AD di
Brand Events Italy, società che in Italia organizza Taste Festival – Perchè il Veneto?! E’ una regione che vanta
eccellenze enogastronomiche di notevole livello su prodotti diversi. A queste
si aggiunge un numero considerevole di ristoranti e chef stellati, alcuni dei
quali emergenti in Italia ma affermati nel panorama internazionale. Inoltre,
Verona è una delle città in cui le tradizioni del Natale, enogastronomiche e
non, si possono vivere in un’atmosfera davvero particolare”.
Presente anche un’area per acquistare i prodotti . Electrolux, partner di Taste , sarà presente con l’Electrolux
Chefs’ Secrets – La scuola di cucina di Taste of Christmas. Luogo dove scoprire i segreti in cucina,
grazie a una ricca proposta di corsi tenuti da alcuni degli chef presenti
all’evento. Per imparare ricette natalizie e le tecniche di preparazione e cottura direttamente dai grandi maestri. . Taste of Christmas è realizzato
con il patrocinio del Comune di Verona.Informazioni www.tasteofchristmas.it
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