venerdì 31 gennaio 2014

MILANO: THAILANDIA A IDENTITA’ GOLOSE 2014

                        
 Come anticipato la  Thailandia è il Paese ospite alla decima edizione del Congresso Gastronomico Identità Golose, a Milano dal 9 al 11 Febbraio 2014. Un appuntamento da non perdere se desiderate conoscere l’eccellenza di questo Paese, la sua atmosfera, i sapori , la  sua cucina d’autore e la reinterpretazione della sua tradizione in uno story-telling con famosi  protagonisti.  Sapori esotici e “cuore  orientale “. 4 chef famosi con lezioni e live cooking-show . Inoltre  collaborazioni con rinomati ristoranti milanesi. Invitati da Paolo Marchi, ideatore e curatore del Congresso.  Rappresentano  la cucina Thailandese, nel proprio paese  e nel mondo. Conosciamoli. Chumpol Jangprai: “Iron Chef”,  protagonista del programma “Golden Hand Chef” ,membro del comitato “Thai government’s National Skill Standard in Thai Cuisine” , organizzatore del World Association of Chef’s Society , consigliere della Thai Restaurant Association e segretario generale della Chefs Association tailandese. Prin Polsuk: Sous Chef del ristorante Nahm -,Hotel Metropolitan a Bangkok sotto la supervisione dello chef David Thompson. La classifica 50 Best ha assegnato al ristorante il 32° posto nel 2013. Henrik Yde-Andersen :  ( foto in apertura ).Fondatore e anima del ristorante Kiin Kiin a Copenhagen, unico ristorante Thailandese a fregiarsi della stella Michelin, e del Sra Bua By Kiin Kiin presso Siam Kempinski Hotel a Bangkok, classificato 29° nel ranking Asia’s 50 Best. Dylan Jones e Bo Songvisava : Fondatori e Executive Chef del ristorante Bo.Lan a Bangkok. La classifica Asia’s 50 Best ha assegnato al ristorante il 36° posto e premiato Bo Songvisava come miglior chef donna al mondo nel 2013. Negli spazi di Identità Golose  dedicati alla Thailandia troveremo : incontri e show-cooking con questi “ maestri “ , che si alterneranno, per raccontare la cucina thailandese di ricerca, le sue origini e i suoi ingredienti. Martedì 11, mattina, gli chef impegnati nelle  lezioni,  Sala Auditorium , : 10.00 Chumpol Jangprai ;10.45 Prin Polsuk; 11.30 Henrik Yde-Andersen; 12.15 Dylan Jones e Bo Songvisava. Iniziative collaterali:  Domenica 9 Febbraio cena esclusiva  al Ristorante Trussardi Alla Scala, ospitata dallo chef Luigi Taglienti. Con  chef Dylan Jones e Bo Songvisava del ristorante Bo.Lan di Bangkok. Gli chef si confronteranno nella creazione di un menu particolare :  un innovativo percorso di degustazione tra i due paesi, nel  rispetto delle proprie  tradizioni gastronomiche,  con incursioni reciproche. Culture gastronomiche che si integrano: Thailandia e Italia. La cena fa parte del ciclo "Le cene di Identità Golose". Dopo avremo Try Thai: in selezionati ristoranti e bistrot milanesi avremo modo di gustare piatti tipici della cucina thailandese interpretati da giovani chef. Dal 14 al 28 Febbraio 2014. Mercato Atomico, Turbigò, Café Trussardi, Lattughino, Al Fresco . In omaggio un prezioso ricettario di cucina Thai contemporanea. La parola Thailandia deriva da “Thai”, aggettivo che significa “libero”. Nel suo nome l’essenza  di questo magnifico paese. Ho già scritto in merito alla gastronomia Thailandese . Desidero però ricordare che la sua tradizione si basa su ingredienti di qualità e uno stile di vita  sano . E’ molto apprezzata a livello internazionale: per il sapore, gli ingredienti come erbe e spezie, e la preparazione accurata delle pietanze. Sana. Fornisce all’organismo le sostanze nutrienti appropriate, le calorie, i minerali, le vitamine e le fibre che favoriscono uno stile di vita equilibrato e aiutano a prevenire malattie cardiache, la dislipidemia, gli infarti, l’obesità, il diabete, alcuni tumori e molte delle patologie contemporanee dettate da stress e scelte di vita poco adeguate.  Viene considerata dalla scienza medica ideale per la salute: si  basa su alimenti freschi, privi di grassi e ricchi di proteine. Le erbe ,in particolare, aiutano la digestione ed il sistema gastrointestinale. Il sale  è poco utilizzato : meglio le spezie, erbe e salse di pesce. Al benessere contribuisce anche consumare i pasti in compagnia, caratteristica del popolo thailandese.  Si sceglie  dai piatti comuni  e si aggiunge il cibo al proprio riso. Importante è  poi la zuppa : sempre presente, pranzo , cena, colazione. Ingredienti tipici.  Alla base :  riso, pesce, pollo e maiale. Erbe e spezie di altissima qualità e di  valore nutritivo.  Come  cumino, coriandolo, cardamomo, lemongrass, galangal, diverse varietà di basilico, aglio e pepe, kaffir lime, curcuma, peperoncino e zenzero . mescolate  anche nelle varianti di curry. Frutta tropicale eccezionale: durian, longan, rambutan, mango giallo, cocco, jackfruit,   tamarindo, arachidi.   La cucina Thai ha piatti genuini, elaborati, con attenzione ai cinque sapori: amaro, dolce, salato, aspro e piccante. Dai grandi ristoranti al street food Thai. Custodisce e mantiene la sua identità .Altre notizie inerenti  le trovate in archivio .

 









 

 

 

MILANO : IDENTITA’ GOLOSE

                                     
Dal 9 all'11 febbraio 2014 ritorna la kermesse ideata da Paolo Marchi. Siamo alla decima edizione,   il successo è garantito come sempre. Il tema di quest’anno celebra “ una golosa intelligenza “. Dichiara Paolo Marchi, creatore e curatore di Identità Golose perché mai come in un periodo di profonda crisi economica, serve essere intelligenti. E per intelligenza non mi riferisco alle capacità manageriali piuttosto che al fiuto nel cogliere l’attimo per introdurre qualcosa di nuovo, un paio di piatti che aiutino a far quadrare i conti, magari quelle proposte un po’ ruffiane che piacciono a tutti. Tutt’altro: lo chef contemporaneo deve essere intelligente nel coniugare sapori, costi, gusti e piacere fisico del cliente perché dovrebbe ormai essere chiaro che un pasto non termina con l’ultimo boccone, ma con la digestione.”  Simbolo di questa edizione può essere L'Uovo di seppia di Pino Cuttaia.  Tra i partecipanti : Domenica 9 febbraio  ore 10  Sala Auditorium: Una golosa intelligenza con Pino Cuttaia. 10.45 Christian e Manuel Costardi, 11.30 Carlo Cracco, 12.15 Yoshiaki Takazawa, la mia visione della cucina italiana. Il giorno 11 da non perdere,  in Sala Auditorium la Thailandia. La Thailandia è il  Paese ospite del Congresso Gastronomico Identità Golose. Foto Ristorante Kiin Kiin Bangkok. Conosceremo la vera anima contemporanea del Paese, la sua cucina d’autore e la reinterpretazione della sua tradizione in uno story-telling animato da celebri protagonisti e da atmosfere e sapori esotici. Un  racconto  che  si  svilupperà  in  diversi  appuntamenti  durante  i  giorni  di  Identità  Golose  e  nel  periodo immediatamente successivo, sia presso l’auditorium del Congresso a Milano in Via Gattamelata , attraverso il coinvolgimento di 4  famosi chef  invitati da Paolo Marchi.   Avremo  lezioni e live cooking-show . Non mancheranno  collaborazioni con i ristoranti milanesi.  Approfondimento nel prossimo articolo.  Sempre il giorno 11 da seguire  la parte dedicata alla Dossier Dessert (in collaborazione con l’École du Grand Chocolat Valrhona). Nella foto: Geometria di Gianluca Fusto, relatore a Dossier Dessert . Sala Auditorium nel pomeriggio. Foto per gentile concessione ©Identità Golose.  Identità Milano, dal 9 all’11 febbraio al MiCo,  Milano Congressi di via Gattamelata. Ulteriori informazioni su   http://www.identitagolose.it/sito/it/links.php?id_cat=16











 

mercoledì 29 gennaio 2014

MODA UOMO AUTUNNO INVERNO 2014/2015 : LARDINI e PASINI

                          
 Pitti Uomo , Firenze:  lo stand di Lardini  come una Galleria d'arte contemporanea. L’artista Andrea Tarella, ha realizzato 6 illustrazioni  a colori  che interpretano alcune giacche, capi must della nuova collezione. Lardini : l'abito diventa anche reversibile, il cappotto e la giacca , in tessuti classici e nel tinto capo, presentano un lato unito e l'altro fantasia. La giacca , linea Easy, è priva di costruzioni nella linea e  predominano le lavorazioni dei  tessuti  e i colori. La  giacca in lana: nuovo  disegno Regimental, stile college, con righe a bande larghe. Il cappotto ha ampi revers, collo in astrakan staccabile. Lo spezzato : Giacca 3 bottoni stirata a due, tasche a filetto, tessuto "esclusivo" in lana e cotone. Pantalone 2 pences in lana. Camicia  in flanella di cotone, cravatta jacquard in lana shetland. Scarpa  Lardini stringata con disegno inglese coda di rondine in vitello spazzolato. Per la sera giacca in maglia con  rever sciallato, bordi  in nero,  bottone ricoperto come il classico smoking. Come sempre molta attenzione ai dettagli.  Andrea Tarella si distingue per le sue performance artistiche.  Vive  a Milano  “insieme a 1 porcellino d'india, 2 canarini, 2 tortore, 2 diamanti mandarini, 1 passero del Giappone, 3 gamberi di fiume, un numero imprecisato di pesci, 2 calopsiti, 3 tritoni, 1 iguana e 1 salamandra. La notte non dorme... disegna, fuma, guarda film e coltiva Camelie “. Per quanto riguarda la collezione Gabriele Pasini : tessuti  di una volta come il gobelin trovano un inaspettato utilizzo. Un esempio è il Parka piumino in gobelin floreale garzato con maniche in tessuto tecnico sfumato. Giacca in shetland royal e cardigan jacquard fantasia. Colori grigio charcoal e blu.Sviluppo di  interessanti effetti degradè tra trama e ordito nell'abito, camicie e maglieria. Degradè che troviamo anche nella reinterpretazione di fantasie classiche  come il galles.












giovedì 16 gennaio 2014

MODA AUTUNNO INVERNO 2014/15 : ERMANNO SCERVINO

                                 
La Collezione Uomo di Ermanno Scervino  attira subito per i suoi  colori : inedite tonalità notturne. Nero,  grigio,  blu notte. Tocchi di  bianco ottico, stucco, azzurro e bluette. Mantelle-tabarro sulle spalle, capispalla  oversize ,  piumino   sotto il parka in panno di lana, che è tecnico in quanto  accoppiato al pile, oppure viene  abbinato alla pelliccia. Giochi di micro e macro damier all over per  cappotti, giacche, blazer,pantaloni slim, foulard e cravatte. Grafismi su panno di lana, su lana cotta e  tessuti in maglia “stoffa infeltrita “, lavorata sfoderata o  bicolore. Anche su maxi pull in alpaca e mohair. Sviluppo di Pied de poul, righe a contrasto, motivi Galles, resca e occhio di pernice.  Per la sera:   abiti  in tecno-velluto nero,   gessati in maglia stoffa infeltrita. In generale eleganza e creazioni sartoriali , geometrie , nuova eccentricità maschile. Per quanto riguarda le  calzature:  la “ derby” viene presentata  allacciata alta  con suola carrarmato. Accessori in linea con la collezione. Dichiara Ermanno Scervino:” “L'Uomo Ermanno Scervino non segue la moda, la studia. Sa riconoscere la storia di idee e mani che ogni capo racconta, una cultura che lo rende trendsetter senza eccessivi formalismi e stravaganze”. Foto per gentile concessione ©Ermanno Scervino














mercoledì 15 gennaio 2014

MODA UOMO AUTUNNO INVERNO 2014/ 2015: LANIFICIO COLOMBO


 


Presentata a Milano la Collezione Uomo del Lanificio Colombo. In primo piano The original cashmere fleece. Una  giacca in cashmere fleece, completamente destrutturata. Un blazer che all’occorrenza diventa maglia. Per le sue caratteristiche adatta a tutte le stagioni, quindi molto pratica per i viaggi. Tinta in capo in una interessante  tavolozza di colori. La maglia a collo alto in 100% cashmere è realizzata a mano. In collezione presenti cappottini tinto in capo; cappotti “ effetto infeltrito morbidissimo “ ; giacche caban con tessuto tecnico doppiato in cashmere, cappuccio a scomparsa; giacche in pura seta “ mano cashmere. Maglieria tinta in capo che mette in risalto i punti maglia. Sviluppo del “ pile cashmere “, che comprende blazer, giubbotti, pantaloni “tuta”. Foto gentile concessione ©Lanificio Colombo

 

 

 

martedì 14 gennaio 2014

MODA UOMO AUTUNNO INVERNO 2014 /15 : BURBERRY PRORSUM

                                      
Da oggi inizio a scrivere anche in merito alla moda maschile. Iniziamo da Burberry Prorsum. Una collezione che si distingue per la ricerca stilistica in campo non solo dei materiali ma anche in campo “ pittorico “ . Potremmo definirla un “ viaggio metropolitano pittorico “. I capi della collezione per il prossimo Autunno Inverno 2014/2015 spaziano dai: Caban in pelle dipinto a mano con motivo geometrico. Da abbinare al   Foulard in di twill  seta  che raffigura una mappa di Londra. Disegno ispirazione  vintage. Vari trench , leggeri e double face, con contrasto di materiali. .  Trench coat leggero in seta . Doppio petto, sfoderato,  idrorepellente. Colore blu. Particolari caban  leggeri ed oversize. Caban in mohair e cotone ,spazzolato. Molto particolare l’effetto texture.  Giacche  corte e in pelle di montone, morbidissimi cappotti. Gilet da “pescatore “, così come i “cardigan a coste da pescatore”. Oppure il pullover in cashmere che riproduce la cattedrale londinese di S. Paul.  Maglioni con la tradizionale lavorazione Aran. I pantaloni hanno linea morbida. Accessori.  Sciarpe tipo coperta con motivi equestri, dipinte con iconico check. Foglie e fiori. Fazzoletti di seta con stampe dipinte a mano. La borsa St Ives è realizzata  in pellami e pelli di camoscio dipinti a mano con motivi astratti e figurativi che la rendono unica.  Oppure  la The St Ives in pelle di alligatore rigata : borsone oversize con riga grafica centrale dipinta a contrasto di colore.  Altre sono realizzate con coperte inglesi tessute e autentici tappeti. I manici sono posizionati sia  sulla parte superiore che   lateralmente  per consentire doppio utilizzo. Le scarpe sono  in pelle brunita con suola in gomma . Calze in stile Fair Isle lavorate in Galles. Colori: Verde bottiglia ,cioccolato ,cammello ,nero ,prugna scura ,miele ,giallo fiore di mais ,bordeaux, rosso arancio scuro, blu brillante e blu inchiostro, antracite ,pergamena ,pietra.  Per concludere “Esplorando i mondi di Ben Nicholson, Christopher Wood, Lucian Freud e Duncan Grant “CHRISTOPHER BAILEY CHIEF CREATIVE OFFICER.  Tra i VIP presenti : C.BAILEY e Tinie Tempah, Sukii Waterhouse, Paloma Faith. Foto per gentile concessione ©Burberry
























 

mercoledì 8 gennaio 2014

ROMA : PRESENTAZIONE DEL LIBRO FATTI DI NEBBIA




 



Roma, Venerdì 17 gennaio 2014, ore 20.30 , presso la Libreria ASEQ, Via dei Sediari 10,  il Maestro Zen Rev. Taiten Guareschi, Il filosofo Beppe Sebaste  e l’editore Lorenzo Casadei presentano il libro “FATTI DI NEBBIA “   di Fausto Taiten Guareschi ( Casadei Libri Editore, Porte d’Oriente). “Per noi la nebbia è come l’acqua per i pesci. È il luogo dove vediamo meglio, non solo dentro, ma anche fuori. L’uomo nella nebbia, fatto di nebbia è come un pesce nell’acqua che, per quanto nuoti, non trova limiti all’acqua, né al suo nuotare. Tutta l’acqua è il pesce che nuota.....e vai a spiegare ai pesci e ai draghi che abitano le acque profonde, o le vaporose nubi del cielo, che gli uomini bevono le loro case!” Gli autori . Maestro zen F.Taiten Guareschi , Abate del Monastero Shōbōzan Fudenji. incontrò a 18 anni , grazie al maestro di judo e amico Cesare Barioli,  Taisen Deshimaru Roshi, il maestro zen giapponese che introdusse lo zen in Europa, a Parigi.  Lo seguì per 13 anni,  fino alla sua morte nel 1982. Deciso a continuare il suo insegnamento trovo' un altro maestro :Narita Shuyo Roshi, discepolo come il maestro Deshimaru di Kodo Sawaki Roshi. Narita Roshi   gli trasmise il Dharma e,  nel 1984, il Maestro Taiten Guareschi fondò il Tempio Zen Soto Shobozan Fudenji, sulle colline di Salsomaggiore ( Pr ). Filippo Attendendo un altro che , ottimista irriducibile , s'impegna sulla via del fallimento totale. Inserviente a Fudenji, lavora per due...guarda spesso la TV e qualche volta pensa e si comporta come un pinguino.

Il Tempio e Monastero di Fudenji e' un centro di spiritualità e cultura. Abate e guida spirituale è il Maestro Taiten Guareschi. Nel 2014 si festeggia il Trentennale della sua fondazione.

. Copertina Immagine : Kaiho Yusho ( 1533-1615 circa) ©. Sotto: Koson (Shoson Ohara), Lucciole. Libro  formato 13,5 x 21 cm. Pagine 120. Nella stessa collana,  Fatti di terra, di Fausto Taiten Guareschi.

Roma, Venerdì 17 gennaio 2014, ore 20.30 , presso la Libreria ASEQ, Via dei Sediari 10. Ingresso libero.


Per ulteriori informazioni su Fudenji. www.fudenji.it

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Comunicato Stampa .Ufficio stampa Tempio e Monastero  Zen Soto Shobozan Fudenji :Mariagrazia Toniut , giornalista, cell.335.5466779 mgtoniut@tiscali.it