mercoledì 31 ottobre 2012

MILANO : UNA LOCATION PRESTIGIOSA PER FGF INDUSTRY

                                            
Nello storico Palazzo Trivulzio, in Via Manzoni 16/A,  a Milano, ha aperto  il FLAGSHIP STORE di FGF Industry . In un unico spazio su due piani potrete trovare  i tre famosi  brand aziendali, BLAUER, C.P. COMPANY e BPD. Il negozio ha   una superficie totale di 300 mq con due grandi vetrine su Via Manzoni e otto al primo piano per dare più  visibilità allo store. Uno spazio molto particolare che tiene conto delle peculiarità tipiche dei tre brand. L’immagine  è stata infatti differenziata nei dettagli pur essendo  legata da un “trait d’union” : utilizzo di materiali come lastre di ferro (con diversi trattamenti e colori) bucate e filettate per permettere una modularità e intercambiabilità espositiva e legno chiaro di rovere con diversi trattamenti di spazzolatura e ceratura.  Materiali  che rimandano, secondo l’architetto Rodolfo Oggioni (progettista e ideatore del retail a Milano), al concetto dell’utilizzo di materiali base naturali, ma con una ricerca mirata  al fine di ottenere novità e funzionalità :rappresenta perfettamente  l’intento della FGF con i suoi marchi. Piano terra: l’area dedicata a C.P. Company è  caratterizzata da grossi schienali in ferro naturale con particolari zincati (bulloni e reggi appendiabiti) , gli  arredi di recupero industriale creano  il calore tipico delle cose  “ vissute “. Troviamo poi  l’angolo retail di BPD Be Proud of This Dress (piumini ultraleggeri e ripiegabili su sé stessi). Particolarità :  una parete in lamiera zincata stirata e  l’illuminazione dall’alto per un effetto luminoso fresco e giovane tipico del marchio. Primo piano:  si sale grazie ad una originale scala in legno  (di vari colori dal beige al grigio/verde) con cosciali in ferro . Qui troviamo “l’allure” Blauer. Incontriamo  delle piastre/sagoma umane in ferro/ottone, tagliate al laser e sospese ai muri . Un  vero “tocco pop all’ambiente “.I pavimenti ,in parquet, sono caratterizzati dal disegno realizzato a mano dello scudetto simbolo di Blauer.  Il soffitto nero è tempestato da luci come  il cielo notturno di una metropoli .Le collezioni : sono perfettamente  esposte in modo ben visibile fin dalle vetrine. Invogliano ad entrare ed acquistare.  Il flagship store di Milano si aggiunge a quelli di Londra, Padova, Cortina, Olbia e Puntaldia . FGF Store Via Manzoni 16°, Milano. lun 15.00-19.30; mar-sab 10.30-19.30. Periodo natalizio e saldi anche la domenica dalle  15.30-19.30
                                   
Foto.   Da sinistra Giuliana Parabiago (direttore Vogue Bambini), Mario Fargetta (dj e marito Federica Panicucci), Silvana Fusco, Federica Fusco (figlia di Silvana ed Enzo),  Giuseppe D'Amore (marito Federica Fusco). Federica Panicucci.

 







lunedì 29 ottobre 2012

GENOVA : CONCERTO BENEFICO CON DADO MORONI

                       
                                                                     
Vi segnalo un concerto, con la partecipazione di Dado Moroni,  a scopo benefico che si terrà a Genova lunedì 19 novembre 2012 all’ AUDITORIUM DI  PALAZZO ROSSO, Via Garibaldi 18.  Aperitivo ore 19,30. Concerto ore 20,45. A favore di una mamma peruviana che deve rientrare con il figlioletto in Perù e non hanno fondi per le spese di viaggio. Non posso spiegare le motivazioni inerenti mamma e figlio per rispetto della loro privacy. Una amica fidata mi ha segnalato la notizia . Organizzato da M.U.N.I. Onlus.  Ha ricevuto  l’appoggio di Dado Moroni,   sua moglie e suoi  amici. Anche altre  amiche latinoamericane e genovesi   stanno aiutando a realizzare questo concerto.  Il ricavato: coperte le spese per il rientro della mamma, i rimanenti  incassi andranno a una comunità di un'ottantina di famiglie salvadoregne poverissime alle quali  è stato  affittato un terreno. Viene coltivato e da questa coltivazione  traggano il loro profitto. Ogni anno deve essere  rinnovato  l'affitto della terra e  bisogna acquistare tutto quello che occorre per la coltivazione. La maggior parte di loro vive in capanne di fango con tetti di paglia e plastica, dormono in brandine senza materassi, senza luce e servizi igienici. Come potete vedere dalle foto.  Concerto: con Dado Moroni "concerto jazz di piano solo e gospel, eseguiti da Francesca Touré e dal coro della chiesa del Rosario, diretto dal maestro Alberto Tartaglione". Dado Moroni : famoso interprete di musica jazz . Pianista eccezionale. Nel 2009 ha vinto il Top Jazz Award  come miglior pianista dell’anno. Ha suonato in tutto il mondo .  Prima dello spettacolo  ci sarà  anche un aperitivo.  Movimento Unione Nazionale Interetnica, M.U.N.I. Onlus.  Vicepresidente: Ada Touré Moroni,  Direttore Scientifico: Massimo Conte. “Un concentrato di culture, religioni, origini miste, formato prevalentemente da DONNE che lavorano insieme in nome del valore dei diritti umani, civili e sociali. M.u.n.i. opera sul tema delle nuove generazioni, sul principio di movimenti ordinati, nel rispetto della legge e della dignità umana, con benefici sia ai migranti sia alla società. Il Movimento e Unione Nazionale Interetnica sostiene la cultura della cittadinanza attiva ; propone percorsi di formazione volti a far crescere la comprensione interculturale, poiché la comunicazione tra culture diverse deriva dalla consapevolezza, dalla conoscenza e dall'esperienza personale. "Crediamo che la diversità culturale favorisca il progresso della società con migliori prospettive, idee, progetti ed attività". Il valore delle differenze, la solidarietà e la convivenza, il rispetto, la discriminazione positiva, l'accoglienza, la formazione su vari livelli, sono i campi in cui M.u.n.i si muove, con la forte convinzione che cittadino non sia solo chi sia nato e occupi spazio in un determinato territorio, ma chi lascia una parte di sé a quel territorio”. Sede Legale M.U.N.I. Onlus : Via Avigliana, 41 - 10138 Torino.Codice Fiscale *97520110152. Ada Touré Moroni. e-mail: Cell. +39.349.8913497  email. info@munimovimento.com. Palazzo Rosso è una  nobile dimora ornata da affreschi dei maggiori pittori del Seicento ligure e da preziosi arredi. Tra i dipinti  raccolti  in più di due secoli dalla nobile famiglia Brignole-Sale troviamo  gli artisti :  Dürer, Veronese, Guercino, Strozzi, Grechetto, Van Dyck, e molti altri . Via Garibaldi è  la magnifica Strada Nuova rinascimentale e barocca dichiarata Patrimonio dell’Umanità UNESCO.   Per l'acquisto dei biglietti ci saranno due punti vendita a Genova. Da giovedì 25 ottobre : il CAFE' CAMBI in vico falamonica n.9 rosso tel:010.9752674 e la LIBRERIA EVOLUZIONE - via garibaldi 10 nero , tel.339.6801745.  
Dati per eventuali  donazioni :C/C intestato a "Movimento e Unione Nazionale Interetnica".Causale: donazione progetto MUSIC 4 LOVE GENOVA 19/11/2012
Banca Sella, via Gonzaga 3 Milano
IBAN :*IT 89 R 03268 01603052890857190*


                                                                         

 











 
 

 

 

 

sabato 27 ottobre 2012

MILANO : BURBERRY APRE LA SUA PRIMA BOUTIQUE DONNA

                                         
Grande evento in Via  Montenapoleone 12  per l’inaugurazione del primo negozio donna Burberry Christopher Bailey, Burberry Chief Creative Officer ha dichiarato:  “Milano è la mia seconda casa. Sono costantemente ispirato dalla sua speciale energia e dal suo design architettonico; sono felice di aver aperto la nostra prima boutique da donna in una città che è così vicino al mio cuore".   E’ il primo flagship store Burberry in Italia dedicato esclusivamente alle collezioni donna Burberry Prorsum e Burberry London . Il negozio con una superficie di 800 metri quadri è su  due piani ed è molto particolare. Il concept del negozio, sviluppato dallo Chief Creative Officer di Burberry, Christopher Bailey, utilizza  materiali e temi inglesi .Marmo beige di Corinto ,Cromato lucido brillante ,Bronzo e si ispira al flagship store di Regent Street, recentemente inaugurato a Londra. Dispone al suo interno di un Burberry Retail Theatre, un grande video-wall di 3x3 metri dotato di un sofisticato sistema audio/video utilizzato per trasmettere contenuti corporate, controllati direttamente dalla sede globale a Londra. Presente  anche un'esclusiva area VIC, un cortile interno ed una terrazza.  Collezioni donna disponibili: Burberry Prorsum, Burberry London, Accessori Burberry, Occhiali, Orologi:tra cui il nuovo The Britain ( di cui scriverò a breve ), e Fragranze. All’evento  hanno partecipato più di 500 ospiti, tra i quali: Asia Argento - Christopher Bailey, Nicolas Vaporidis, Giorgia Surina, Eros Galbiati, Tania Cagnotto, Francesca Dallapè, Daniele Bossari, Filippa Lagerback, Alex Uhlmann, Gaia Bermani Amaral, Paola Maugeri e Chiara Tortorella. Il  musicista inglese di Burberry Acoustic Rory Cottam si è esibito in un DJ set live. Le collezioni uomo Burberry Prorsum e Burberry London sono invece disponibili nel negozio di Via Verri 7, la prima boutique esclusivamente dedicata all'abbigliamento maschile presente in Italia.  Burberry, fondata nel 1856, ha sede a Londra e fa parte dell'indice FTSE 100. BOUTIQUE DONNA BURBERRY, Via Montenapoleone 12, 20121 Milano. Lunedì - Domenica: 10.30 - 19.30
www.burberry.it    http://twitter.com/Burberry_Italy







 

venerdì 26 ottobre 2012

OROLOGIO E CELLULARE

                                                                       
Per tutti gli appassionati di orologi e cellulari segnalo un prodotto che ho avuto modo di visionare ieri  : il BURG WATCH PHONE. E’ un “ orologio cellulare “: unisce infatti in  un unico dispositivo orologio da polso e telefono cellulare. Le caratteristiche specifiche presenti negli ultimi BURG Watch Phones, arrivati alla terza generazione sono: foto/videocamera integrata, scheda di memoria, lettore MP3/MP4, touchscreen, tecnologia Bluetooth e agenda completa, vivavoce integrato, auricolari . Burg è utile anche per chi fa sport  e desidera essere collegato o  ascoltare musica . Oppure per noi donne quando non desideriamo portare la borsa. A breve  disponibili  anche con telefoni dotati di localizzatore, che consentiranno ai genitori di sapere dove sono i loro figli. La linea degli accessori complementari BURG Trend è  versatile  e originale infatti    alcuni modelli hanno  i cinturini  intercambiabili :  si trasforma così  in orologio classico, con il cinturino in pelle,  orologio alla moda, con il cinturino colorato. BURG Ltd. è un’azienda internazionale, con base in Olanda, fondata nel 2004 per sviluppare e creare la rivoluzionaria idea del Watch Phone.  L’ideatore del progetto, Hermen Van Den Burg, è un famoso designer olandese che,  grazie alla sua visione innovativa, nel 2009 ha dato il via alla produzione e commercializzazione del primo Watch Phone.   Il prodotto  ha riscosso grande successo tra i consumatori, e , nello stesso anno, è stato eletto “prodotto più innovativo dell’anno” (INNOVATIVE PRODUCT OF 2009™). Burg Italia nasce verso la fine del 2010 e si inserisce in un piano di sviluppo mondiale della casa madre olandese, che mira a distribuire capillarmente in tutto il mondo.  I modelli sono certificati: CE – Rohs – FCC – Reach. La filosofia aziendale di Burg è orientata alla sostenibilità ambientale e alla sicurezza: l’obiettivo è utilizzare prodotti ecologici e  produrre in una struttura ambientalmente responsabile. Per quanto riguarda la sicurezza, i dispositivi garantiscono un’importante riduzione delle radiazioni, grazie all’uso del vivavoce, degli auricolari oppure della tecnologia Bluetooth. Li potete trovare in vendita nelle orologerie /gioiellerie . Da tenere in considerazione per un’idea regalo anche per Natale.
 



mercoledì 24 ottobre 2012

INTERVISTA A FRANCESCA ROMANO B. : una mamma e la storia di una canottierina di Petit Bateau

                                                          
 Francesca Romano B. è una mamma moderna, con un passato nel campo della moda. Ora si dedica ai suoi tre figli. Emma, la maggiore, un po’ timida e riservata; Gaia, la seconda, un peperino; Carlo il piccolino che adora mangiare . Le femminucce  disegnano benissimo: uso sapiente del colore , colgono dettagli e situazioni. Cosa le accomuna ? I capelli tagliati a caschetto come “ Valentina di Crepax “.  Carlo è  un furbacchione: viziato dai nonni e appassionato di cucina ! Quando la pappa è pronta non ascolta più nessuno. Non mangia “pappette “ ma le prelibatezze che preparano  la nonna e la mamma. Quest’estate Carlo indossava una canottierina millerighe bianco/azzurro di Petit Bateau e,  con sorpresa , ho scoperto che ha una storia che possiamo inserire nell’  “ arte del riciclo “ : se i capi sono di qualità durano nel tempo. E’ importante anche che siano sempre attuali, “senza tempo “.  Ve la racconto . Carlo ha 17 mesi , bimbo vivace e gran mangiatore. Francesca  ci racconti  la storia di questa canottierina ? Quanto tempo fa l’hai acquistata, chi l’ha indossata prima di Carlo ? F:” La  mia mamma ,quando io e mio fratello eravamo piccoli, comprava spesso Petit Bateau  per la qualità del filato e quindi la durabilità nel tempo. Completini intimi, canottiere e slip,  tutine con i piedini,  completini estivi. Da mio fratello nato nel 70' a me nel 75' sono passati a tutti e tre i miei figli:  da Emma nata nel 2005 a Gaia nel 2007 ora  a Carlo. Tutti  amorevolmente custoditi dalla mia mamma”. Utilizzi altri capi di Petit Bateau e perché ?  F:”Sono  indistruttibili, imparagonabili alla maggior parte dei capi odierni che a mala pena, a volte, riesco a passare da Emma a Gaia (parlo soprattutto di cotone intimo!)”. Come mamma è importante per te “ riciclare “ i capi con i tuoi figli ? F:” Credo molto nell'arte del riciclo. Perché buttare? Non amo gli sprechi e poi mi é stato insegnato dalla mia mamma. Quando eravamo piccoli si usava ricevere dagli amici più grandi e , soprattutto in Svizzera dove ho vissuto fino a 23 anni di età, era un’ abitudine frequentare i negozi dell'usato, soprattutto per il materiale sportivo di ogni genere: dagli schettini per il ghiaccio agli stivali da equitazione, dagli scarponcini da montagna a quelli da sci con tenute complete che andavano dagli sci stessi alle tute; e poi c'erano stivali per la pioggia, racchette da tennis, ecc. E per noi che crescevamo in fretta, frequentavamo gli scouts e andavamo a sciare era comodissimo. In questo modo eravamo anche abituati all'idea del riciclo e non ci vergognavamo di certo ad usare cose "usate" anzi amavamo molto andare in quel negozietto, con un odore un po' di umido e cantina, ma uscivo sempre fiera del mio nuovo acquisto!! Ed ecco che ora, a distanza di anni, tra mamme si  è creato un “circolo del riciclo”: quando uno ha qualcosa dà ed è contento di rivedere addosso ad altri bimbi i capi comprati con amore per i propri .In qualche modo riaccendono il ricordo degli anni passati. Attualmente ricevo capi da ben 7 bimbi e ne dono a 5 . C'è anche uno scambio giochi e abbigliamento adulti. Quando non c'è più nessuno dei conoscenti si danno alle associazioni di volontariato. Adesso si sta facendo largo anche l'idea del baratto”. E’ importante per te la qualità ? F:”Sono d'accordo sui capi di qualità, che non passano "davvero" mai di moda e non si usurano. Se posso per la grande preferisco scegliere qualcosa che sia qualitativamente migliore, soprattutto per scarpe e giacche, dato che poi passerà a Gaia e a volte anche a Carlo! La qualità è senz'altro un investimento!” Francesca cosa non manca mai nella  valigia dei suoi figli ? F: “ Nella valigia dei miei tre bimbi non mancano mai per Emma: macchina fotografica, orsetto e libro preferito del momento; per Gaia: bambola e colori; per Carlo: doudou (coniglio con cui fa la nanna),acqua e ciuccio e...gallette di riso per smorzare la fame “. Un consiglio per le mamme “ viaggiatrici “ ? F: “Per le mamme...siate positive e i bimbi vi sorprenderanno...” Come preferisce viaggiare ? F: Ogni mezzo va bene...purche'  si parta! anche se finche' son piccoli nulla per me e' meglio dell'auto “. Paese, località preferite per le vacanze e il relax ?  F: “ La nostra Italia, la vicina Francia...e per un weekend  di relax le 5 Terre, la lunigiana e la vicina Toscana sono l'ideale. Anche se le mete preferite dei bimbi restano le case dei nonni! “ Preferenze culinarie dei figli ? F: “Sono fortunata i bimbi non mi danno grossi problemi in cucina, i due piccoli adorano ceci e lenticchie, la grande ama la carne in tutti i modi...ma la pasta alla carbonara e gli spaghetti alle vongole del papa' e ...la "sardenaira" della nonna mettono tutti d'accordo”. ( Vi ricordo che  la sardenaira è una pizza tipica di Sanremo e ne sono ghiotta anch’io ! ) Ama cucinare ? F: “Non mi considero una cuoca provetta ma mi piace sperimentare tempo permettendo. Seguo vari blog di cucina “. Nella sua dispensa non manca mai ?  F:” In dispensa non mancano mai legumi, farro, mandorle, i barattoli di salsa della nonna e il "nostro" olio.  Naturalmente la pasta e del buon vino “. Ringrazio Francesca e mi auguro che molte mamme seguano il suo esempio. Desidero inoltre aggiungere i miei complimenti per come lei e la sua famiglia stanno educando i tre figli. Emma e Gaia ( che conosco da sempre ) sono due bimbe educate, gentili, rispettose nei confronti degli altri bimbi e delle persone adulte. Giocano, si divertono, si fanno anche dei dispettucci come tutte le sorelline ,ma sono le bimbe che tutte noi vorremmo avere. Carlo , il peperino, a soli 17 mesi,  promette bene: saluta con un sorriso e la sua piccola manina ! Anche quando…….è in attesa della pappa ! Foto di Mariagrazia Toniut © copyright

 




 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

IL MONDO E LA MODA DI PETIT BATEAU

pubblicità  1920: Marinette
Oggi desidero raccontarvi  la “ moda senza tempo “ di Petit Bateau.  La scrivo prima di pubblicare un’intervista con una mamma, Francesca, e il passaggio di testimone di una canottierina del noto marchio francese nel corso degli anni. Vi anticipo quanto detto da Francesca nel corso dell’intervista che pubblicherò a seguire :” mia mamma quando io e mio fratello eravamo piccoli comprava spesso Petit Bateau, per la qualità del filato e quindi la durabilità nel tempo, dai completini intimi (canottiere e slip), le tutine con i piedini, i completini estivi...Da mio fratello, nato nel 70', a me nel 75', sono passati a tutti e tre i miei figli, amorevolmente custoditi da mia mamma. Da Emma nel 2005 a Gaia nel 2007 a Carlo ora…. .indistruttibili, imparagonabili alla maggior parte dei capi odierni che a mala pena a volte riesco a passare da Emma a Gaia (parlo soprattutto di cotone intimo!) “. Sono testimone di una tutina di cui scriverò. Petit Bateau  rappresenta la  storia di una realtà francese.  Fondata da Pierre Valton nel 1893, insediata a Troyes da sempre.  Nel 1988 viene acquistata dal gruppo Yves Rocher. Un marchio che ha la capacità di inventare capi senza tempo. Creatività e qualità   per  grandi e piccini.  Il  nome Petit Bateau :  l’ideatore s’ispirò alla filastrocca “Maman les p’tits bateaux qui vont sur l’eau ont-ils des jambes ? (Mamma, le barchette che vogano sull’acqua hanno le gambe?)”. Il padre del piccolo cantante in erba ebbe l’idea di tagliare le gambe delle mutande lunghe, che diventarono così le prime culotte in cotone per bambini !  Ebbero un enorme successo. Anche  l’humour fa parte dei valori  del marchio. Nello stabilimento di Troyes, rispettando al massimo lo spirito della «maison» anche  il personale  perpetua ogni giorno i valori : rispetto delle tecniche di sempre, con metodi sofisticati che sono tramandati da una generazione all’altra e con un know-how impareggiabile. I capi sono  ideati per rispettare lo stile  di chi li indossa. Tagli impeccabili, proporzioni rispettate, morbidezza. I  prototipi e parte dei prodotti più tecnologici vengono realizzati  negli stabilimenti di Troyes, come all’inizio della sua attività. Continua inoltre a produrre il 90% dei suoi prodotti nei propri stabilimenti integrati a Troyes.  I suoi articoli di biancheria intima e gli indumenti da notte hanno ottenuto il marchio Oeko-Tex, uno dei più esigenti del mondo che  garantisce la totale innocuità del tessuto sulla pelle. E’ diventata anche la griffe emblematica delle culotte , delle T-shirt ( solo per citare alcuni capi ) per  bebé,  bambini e  adulti  in tutto il mondo. I suoi tessuti  morbidissimi e lo stile resistono al tempo che passa : come vedrete nella storia ( nel prossimo articolo ) che ci racconterà mamma Francesca ! La moda : i colori, le linee ed i tessuti seguono un’ evoluzione pur restando fedeli all’origine. verso una moda che punta sull’essenziale. I bambini diventati grandi restano fedeli alle loro T-shirt che continuano a indossare anche quando sono ormai adulti. Da una collezione all’altra,  ritroviamo  sempre le mariniere, le T-shirt, le canotte, le culotte, le cerate o il cappotto corto,  icone della marca.  La griffe francese è stata anche una delle prime ad utilizzare la pubblicità  fin dal 1920: Marinette, personaggio immaginario, ha incarnato con humour l’azienda per trent’anni. Di rilievo anche  la sua espansione internazionale. Petit Bateau  s’impegna  anche nell’ambito dello sviluppo sostenibile, in tutte le fasi della produzione e fa di tutto per tutelare l’ambiente. Economia di acqua e d’energia, tinture non tossiche, packaging biodegradabili, tutto è stato ideato per inquinare di meno il pianeta a tutela delle generazioni future. Alcune date da ricordare. 1893 - L’azienda viene fondata a Troyes da Pierre Valton.1910-1912 – Arriva la T-shirt bianca.1918 - Con due forbiciate leggendarie, Étienne Valton inventa la culotte senza gambe.1920 - Marinette fa la sua pubblicità.1937 - La culotte riceve il gran premio dell’Innovazione all’Esposizione Universale di Parigi. 1950 - Petit Bateau utilizza il giromanica all’americana sullesue T-shirt. Fine anni ‘50 – Presentazione del pigiama.1960 - Pigiami e tutine sono tagliati in nuovi tessuti morbidissimi: la spugna e la ciniglia.1970 - Il tessuto millerighe appare per la prima volta nelle collezioni. 1978 - La prima boutique apre a Parigi (Parly 2). 1980 - Disegno del primo body per bebé. 1988 - Petit Bateau viene acquistata da Yves Rocher, leader mondial della cosmesi vegetale. 1990 - Il calore della lana si aggiunge alla morbidezza del cotone. 1994 - Petit Bateau sfila. I creatori di moda s’impadroniscono della T-shirt bianca per bambini e ne fanno un fenomeno di moda. Ogni anno vengono venduti 4 milioni di T-shirt. 2000 - Apertura di una boutique sugli Champs-Élysées a Parigi. 2001 - Insediamento a Londra e New York. 2005 - Presentazione del nuovo concetto: la storia di un filo. 2008 - La culotte compie 90 anni. 2009 - Posizionamento multigenerazionale: “Petit Bateau sempre “. 2012 : ha ricevuto un invito prestigioso: quello di affiancare in qualità di “fashion partner” un grande avvenimento, una mostra dedicata a Pablo Picasso ,( Palazzo Reale, Milano) . Grazie alla sua celebre marinière che ricorda quelle portate da Picasso. L’artista infatti amava vestirsi con maglie a righe in molte occasioni pubbliche. Era una sua mania. Che altro dire ? Anch’io possiedo una marinière da anni che indosso in molte occasioni, i bikini con laccetti e coppette a triangolo ( mi piacciono molto i colori e la mutandina veste bene ), ed altre T-shirt. Altri articoli inerenti Petit Bateau li trovate in archivio. Foto per gentile concessione –copyright.








 
 
 
 

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mercoledì 17 ottobre 2012

LONDRA : MODA DONNA P/E2013 : BURBERRY PRORSUM

                                                                        
                                                                              
Burberry ha sfilato a Londra e Christopher Bailey, come sempre, ha  stupito. Un tripudio di colori metallizzati, brillanti, per i trench . Una collezione “ vibrante “ nelle modellature e nei colori. Capi ed accessori che tutte noi vorremo avere in guardaroba.  Per quanto riguarda i modelli : mantelle e corsetti sono il tema conduttore.  Trench con mantella, trench corto con mantella ,trench con corsetto ,trench svasato. Bomber corti ,top con corsetto . Gonne e abiti uniti  a un corsetto. Pantaloncini corti. Non mancano i costumi da bagno con ruche “ femminili “. I tessuti si adattano perfettamente alle modellature. Pizzo in pelle , pelle metallizzata , doppio raso di cotone , raso, pizzo, seta metallizzata. Piume. Plastica. Colori. Fucsia, blu inchiostro, turchese, verde. , Rosso  vivo, rosa,  bianco, carne, marrone chiaro, bronzo e rame. Accessori. Zeppe spuntate in raso e pitone metallizzato; zeppe a punta in raso e pitone metallizzato. Occhiali da sole spruzzati. L’attrice Giorgia Surina e l’attore Nicolas Vaporidis hanno partecipato alla sfilata di Londra.  Lei ha indossato un abito “nude” di pizzo Burberry della collezione A/I 12, mentre Nicolas un abito Burberry Tailoring e una t-shirt con stampa “gufo”. Una sfilata “evento” a Regent Street con collegamenti in diretta.
 











mercoledì 10 ottobre 2012

ARENA DI VERONA : ADRIANO CELENTANO


Colpo grosso di Mediaset : ascolti record su Canale 5 per  la prima e seconda  serata del concerto live di  Adriano Celentano ‘RockEconomy’. C’era da aspettarselo : Adriano è un artista unico ! Ho seguito lo spettacolo in televisione e mi sono commossa ascoltando alcuni brani storici: “Io non so parlar d’amore “e “ Pregherò “,  divertita in altri momenti  nelle sue “ pause “ programmate . Interessante il dialogo degli ospiti : l’economista Jean-Paul Fitoussi,  Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella . Possiamo o meno condividerlo ma il linguaggio era chiaro e comprensibile. Lo show : Adriano, in piedi o  seduto :una vera carica di energia tenendo conto della sua età ;  ballerini bravissimi con costumi splendidi e adatti ai ruoli. Che dire poi del “ il Ragazzo della Via Gluck”, eseguito alla chitarra ? L’Arena cantava ! Senza dimenticare il duetto con Gianni Morandi “Scende la Pioggia “. Mi ha colpito anche lo sguardo tenerissimo della figlia inquadrata, di sfuggita,  mentre guardava il suo papà cantare. Una sola “nota stonata “ : all’inizio , mentre Adriano cantava, Al Bano, inquadrato dalla telecamera, con mano sulla bocca, parlava al cellulare ! Una totale mancanza di rispetto nei confronti di un collega salvo che non fosse una questione urgente……Seconda serata : non delude come c’era da aspettarselo. Dopo alcune canzoni sorride e, con tenerezza, dice “ non riesco a leggere …” non mi ricordo le parole “ . Solo un artista, unico, come lui, può dichiararlo , con leggerezza. Quanti altri artisti l’avrebbero fatto ? !  Magistrale poi  l’accompagnamento e l’assolo del maestro Fio Zanotti con la  fisarmonica. Commovente l’omaggio a Lucio Dalla con Gianni Morandi. “ Caruso “ . Spontanea la standing ovation del pubblico. Nel corso della serata non poteva mancare il “ suo pensiero “ . Che si sia d’accordo o no dice quello che pensa . Lo show è  stato un grande successo e non solo per gli ascolti. Un evento che ci auguriamo possa ripetersi presto , sempre grazie a Mediaset. Se non a breve magari per festeggiare i suoi ottant’anni !! Perché Adriano avrà la medesima energia ….anche nel leggere il gobbo !

martedì 2 ottobre 2012

MILANO MODA DONNA P/E 2013 : MALIPARMI


                                                                          
Nei giorni frenetici  dedicati alla moda,  Maliparmi si è distinta.  ‘’Per questa presentazione abbiamo sentito l’esigenza di un cambiamento per privilegiare un rapporto più vicino e personale con i nostri ospiti e per focalizzarci maggiormente sul prodotto. Abbiamo scelto una modalità intima e rilassata per raccontare la collezione con concretezza emotiva” spiega Annalisa Paresi, presidente di Malìparmi. Era come entrare in una vera e propria casa. Armadi bianchi in cui erano esposti abiti ed accessori. Un terrazzo dove rilassarsi tra piante ed abiti fluttuanti sospesi . Che dire poi del cibo ? Una vera prelibatezza !  Preparato dagli chef del Luogo di Aimo e Nadia.  Un grande tavolo intorno al quale abbiamo  potuto osservare la lavorazione, ascoltare i racconti delle esclusive ricette e degustare gli assaggi speciali. Collezione Primavera Estate 2013 .  Abiti con  tessuti impalpabili:   chiffon colorati e sovrapposti,   organze lavate. Giochi di sovrapposizione con ricami.  Giacche “bad girl”  in pelle morbida e  intrecciata, decorate o tinte.  Borse in pelle con motivi grafici o  “crochet”. Leggerezza è il motivo ricorrente. Anche per i colori.  Colori forti ed intensi abbinati a   toni neutri. Spicca  poi il rosso in una tonalità intensa e femminile. Non mancano il rosa , il  verde giada, l’azzurro . Sandali :bassi infradito con pietre o  con  tacco grafico. Tessuto della Memoria : modelli e accessori creati con   tessuti e stampe delle collezioni passate. Il  patrimonio vintage del marchio.  Pochi modelli in varie  combinazioni di tessuto fino ‘’a esaurimento’’: una volta terminato ne viene utilizzato uno diverso. Presenti capi  ad ampie fasce di jersey stampato e tessuto tinta unita dégradé mix di stampe su seta e jersey. Nuovo l’ abito con  scollatura all’americana e  leggera sottoveste a vista. Interessante il video “Light”. E’ stato proiettato il corto,  presentato in anteprima il 30 agosto, come ospite fuori concorso della 13° edizione di Circuito Off, il festival internazionale di video tenutosi a Venezia in contemporanea alla Mostra del Cinema. ‘’E’ un progetto appassionato, leggero, sperimentale, fortemente voluto. Frammenti di normalità e verità intrisi di passione.” Racconta Silvia Bisconti, direttore artistico di Malìparmi. ’’Il video è nato in una notte, è stato girato in una settimana e verrà raccontato in un giorno.’’ ‘’Light’’ racconta il viaggio di uno stesso abito in tre colori diversi attraverso le diverse attitudini di tre donne, colte nella “normalità” dei loro gesti, in momenti nei quali stanno con se stesse, in uno stato d’animo privato. E’ allo stesso tempo il viaggio attraverso le loro città: Roma, che esprime tutta la nostra italianità, Parigi. , simbolo dell’eleganza e della creatività, Istanbul, porta sull’Oriente e interessante crocevia di culture diverse. Un casting fatto solo di donne reali, né modelle né attrici, ognuna con una storia diversa, lasciate libere di esprimere la propria indole e attitudine attraverso interpretazioni molto personali. Protagoniste :Simona Belotti: romana, giovane fotografa all’inizio della carriera; Julie Compans: ballerina parigina spinta da una forte passione e spontaneità; Ayse Süeda Yasaman: vive a Istanbul ed è una giovane interior designer.
Notizie relative al luogo di Aimo e Nadia in archivio