martedì 25 settembre 2012

MILANO MODA DONNA P/E 2013 : ERMANNO SCERVINO

                                                                
Inizio oggi a scrivere della Fashion Week milanese. Partiamo  con Ermanno Scervino che ha presentato un’immagine femminile chic, che si ispira a terre lontane. Il tutto con armonia sia nei materiali che nei colori. Anche con accostamenti insoliti. Abbina infatti  ricami macramè, disegni floreali e arabesque, intarsi, insoliti grafismi nel bianco/ nero, trame di reti nelle lavorazioni patchwork di abiti, top e giacche per trasparenze sensuali. Volants, rouches, frange, cinture con fiocchi. Come sempre troviamo il suo  personale concetto di lusso sartoriale. All’inizio ecco uscire capi con colori decisi, caldi, perfetti negli abbinamenti delle tonalità. Becco d'oca, viola, giallo, corallo e fucsia. Mini abiti realizzati in seta, in pelle e in camoscio. Abiti lunghi con inserti vedo non vedo, top in seta allacciati al collo, gonne lunghe a vita bassa. Contrasto di colore anche nelle pieghe. Impalpabili maglie , impalpabili,  in mohair doppiate a rete. Troviamo poi il nero e il bianco. Colori che caratterizzano capi con insoliti motivi geometrici. Sia nelle trasparenze della rete
 nei patchwork, nelle balze e nel punto vita dei miniabiti senza maniche. Nappe e frange rendono uniche le giacche smoking  ,anche senza maniche, con reverse realizzate in patchwork di tessuti o di macramè. Piume di organza fatte a mano e balze lavorate a laser per i colli  e alcuni capi della collezione: da osare !.  Non mancano giacche e parka in tessuti tecnici dai colli retrò con bottoni gioiello, intarsi o applicazioni laser e frange in tinte a contrasto. Abiti da sera monospalla , bianchi, con colori contrapposti e trasparenze che lasciano intravedere brassier e coulotte. Borse sacchetto in maglia mesh abbinata a nappa o a rafia; borse in struzzo stampato smerigliato oro; minibag con rete di intreccio macramè o rafia con paillettes. Sandali  con zeppa in legno sagomato con intrecci di pelle bicolore o fasciati in pelle stampa galuchat.
                                                                            


Ermanno Scervino ha sfilato  nel cortile della prestigiosa Scuola Militare Teulié. Ecco alcuni dati perché trovo sia importante farla conoscere. La fondazione la  dobbiamo al Generale napoleonico Pietro Teuliè  e ne porta il suo nome.  Questa  Scuola ha formato generazione di Allievi illustri:  l’ingegnere Enrico Forlanini, il Generale Luigi Cadorna, dirigenti d’azienda, Capi di Stato Maggiore dell’Esercito e della Difesa. Inoltre, fra i docenti che si sono alternati nel corso dei due secoli di storia, figurano personalità di spicco come Silvio PELLICO e Ugo FOSCOLO. Oggi gli allievi sono ragazzi e ragazze che frequentano l’ultimo triennio del liceo classico,  scientifico e del liceo scientifico europeo. Il passato ed il presente hanno conferito alla Scuola Militare Teulié un prestigio tale da consentirle di ricevere, nel 2002, la Cittadinanza Onoraria della città di Milano.Nel 2008, il Presidente della Repubblica ha concesso alla Bandiera dell’Istituto la Medaglia di Bronzo al Valore dell’Esercito “… quale mirabile Ente formativo, custode di profonde tradizioni ed esemplare prototipo di moderna pedagogia militare…”.Infine, nel 2009, la Scuola ha ricevuto il prestigioso premio “Isimbardi” della Provincia di Milano.

 


























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